Tutti conoscono le Cinque Terre e anche noi abbiamo dedicato un post speciale a ognuno dei cinque borghi (li trovi tutti qui: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore), ma in pochi sanno che a ognuno dei cinque paesi corrisponde un Santuario al quale gli abitanti sono da sempre legati da profonda devozione. Si tratta di cinque chiese situate in zona collinare e collegate ai borghi da mulattiere ripide, scalinate e sentieri.
Inoltre, a mezza costa, c’è un percorso di interesse storico e naturalistico chiamato “Via dei Santuari”, che unisce tutti e cinque gli edifici di culto delle Cinque Terre. Questo percorso può essere fatto a tappe sia a piedi sia in bicicletta o a cavallo e regala scorci indimenticabili tra colline, mare, terrazzamenti, borghi e orti. Si tratta di passeggiate un po’ faticose, che i fedeli fanno in occasione delle rispettive feste del paese, ma non prendetele sottogamba e informatevi sulla condizione delle strade prima di incamminarvi.
I Santuari delle Cinque Terre: Monterosso – Santuario di Nostra Signora di Soviore
Il Santuario di Nostra Signora di Soviore è il più antico santuario ligure, già citato in un documento del 1225. Nel Medioevo, all’epoca della Peste Nera fu utilizzato come ricovero per i pellegrini. All’interno sono conservati ex voto e oggetti di pregio come un antico organo e una statua lignea della Madonna del XV sec.
Il sentiero che porta al Santuario di Nostra Signora di Soviore è lungo poco più di due chilometri e mezzo e si percorre in circa un’ora e mezza. La partenza è dalla parte finale di via Roma a Monterosso: qui inizia la mulattiera che sale attraversando uliveti e vigneti. Per un tratto si attraversa il bosco, poi si attraversa la strada litoranea e una pineta. Il santuario è circondato da alberi secolari di leccio.
Festività:
- 7 luglio Festa del Ritrovamento
- 15 agosto Festa del Santuario
I Santuari delle Cinque Terre: Vernazza – Santuario di Nostra Signora di Reggio
Anche il Santuario di Nostra Signora di Reggio è molto antico, risale, infatti, al 1248 e presenta una facciata romanica e un’immagine della Vergine del XIV secolo. Fuori dall’edificio ci sono alberi secolari, tra cui il più antico cipresso secolare di Liguria, e una bella fonte in una grotta artificiale.
Il percorso da Vernazza al Santuario di Nostra Signora di Reggio è lungo circa due chilometri e comincia vicino alla stazione ferroviaria imboccando la scalinata del sentiero n. 508 (ex n.8) e sale gradatamente, regalando scorci suggestivi del borgo delle Cinque Terre. Il sentiero è lastricato e corrisponde al percorso della Via Crucis. Al Santuario di Reggio si può arrivare in auto.
Festività:
- la 2° domenica di maggio la Festa del Cristo
- la 1° domenica di Agosto è la Festa della Madonna di Reggio
I Santuari delle Cinque Terre: Corniglia – Santuario di Nostra Signora delle Grazie
Quello di Corniglia è un santuario più recente, edificato agli inizi del Novecento in sostituzione di una cappella attestata fin dal 1584. La leggenda narra che nel ‘700 gli abitanti di Corniglia, recatisi nell’edificio sacro per restaurare un dipinto della Madonna, lo avrebbero trovato miracolosamente intatto e dai vividi colori.
Da Corniglia al Santuario di Nostra Signora delle Grazie si impiega circa un’ora e mezzo, per circa tre km di sentiero. Il percorso parte appena fuori dall’abitato di Corniglia in direzione di località Prevo sul sentiero SVA fino all’incrocio con il sentiero 507, dove a poca distanza si incontra il Santuario.
Festività:
- 8 settembre: celebrazione della santa messa e processione
I Santuari delle Cinque Terre: Manarola – Santuario di Nostra Signora della Salute
Quello di Manarola è un santuario molto antico, attestato dal 1240. Nel Santuario di Nostra Signora della Salute si venera un’immagine della Madonna incoronata nel 1861. La facciata è in stile romanico.
Da Manarola al Santuario di Nostra Signora della Salute o santuario di Volastra sono circa due chilometri, che si percorrono in circa un’ora. La partenza del percorso è in prossimità del parcheggio di Manarola, comincia con una scalinata dolce poi si sale paralleli alla strada provinciale. Dopo il percorso si distacca dalla strada e costeggia terrazzamenti misti a macchia mediterranea. Troviamo poi una lunga scalinata che passa attraverso vigneti e olivi e, infine, una lunga serie di scalini che termina di fronte a una fontana all’interno dell’abitato di Volastra.
Festività:
- 8 settembre
I Santuari delle Cinque Terre: Riomaggiore – Santuario di Nostra Signora di Montenero
La Chiesa di Nostra Signora di Montenero è attestata per la prima volta nel 1335 ed è frutto di ristrutturazioni terminate nell’Ottocento; la sua fondazione si deve al ritrovamento di un’icona bizantina che divenne presto oggetto di culto e meta di pellegrinaggio. All’interno è custodito un dipinto della Vergine probabilmente del XVI sec. Il panorama che si osserva dall’esterno è strepitoso e abbraccia tutta la costa dall’Isola del Tino fino a Punta Mesco.
Si può arrivare fin sotto il Santuario con la macchina, parcheggiandola lungo la strada litoranea, ma ci sono anche diversi percorsi a piedi per raggiungere il Santuario di Nostra Signora di Montenero. Se partite dalla parte alta di Riomaggiore, in località Lavaccio, dovete imboccare il sentiero SVA detto “La Via Grande”, che è lo stesso che gli abitanti di Riomaggiore percorrono durante la processione al Santuario in occasione della Festa dedicata alla Madonna. Parte del tragitto è in salita tra vigneti terrazzati e macchia mediterranea. In totale sono circa 3,5 chilometri da percorrere in circa un’ora e mezzo.
Festività:
- 1° maggio: Festa in occasione dell’Inizio del Mese Mariano.
- Domenica e lunedì di Pentecoste: il sabato precedente gli abitanti del borgo fanno la processione fino al Santuario. In quest’occasione si svolge l’esposizione degli ex voto “Gli ori di Montenero”.
- 4° domenica di luglio: Festa dell’Incoronazione preceduta il sabato dalla processione.
[Foto di copertina: marcobarbarito su Instagram]