Levanto è una base perfetta per le vacanze non solo per tutto quello che ha da offrire in sé e per la vicinanza strategica con le Cinque Terre, ma anche per l’infinità di borghi nei dintorni che possono essere la scusa per allungare il soggiorno di qualche giorno.
Con questa nuova rubrica sui dintorni di Levanto vorremmo invogliarvi a esplorare la Liguria palmo a palmo e darvi qualche spunto per gite fuori porta partendo da Levanto. Oggi è la volta di Portofino. Partiamo!
Da Levanto a Portofino: come arrivare
La prima cosa da sapere è come si può arrivare a Portofino da Levanto. La distanza tra le due località è di circa sessanta chilometri e Portofino si trova più a nord rispetto a Levanto, sempre sulla costa ligure.
Se avete un’automobile, in meno di un’ora potete raggiungere Portofino da Levanto (Autostrada A12 Genova – La Spezia, uscita Rapallo.), però poi c’è la questione parcheggio, che è a pagamento in Piazza Martiri della Libertà, aperto 24 ore su 24. Per parcheggiare gratuitamente, la macchina va lasciata lungo la strada tra Santa Margherita Ligure e Portofino di fronte alla discoteca Covo Nord Est e poi proseguire a piedi o con il bus di linea.
Se volete usare i mezzi pubblici, potete servirvi del treno fino a Santa Margherita Ligure e di lì prendere un autobus della linea 882 o fare una bella passeggiata panoramica di circa un’ora e venti. Un taxi, invece, è sicuramente una soluzione diretta ma più costosa (circa 70-85€ a tratta)
Un’alternativa praticabile solo nei mesi estivi di luglio e agosto e solo con condizioni meteo favorevoli (controllate sempre sul sito del Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre Golfo dei Poeti) è il battello che da Levanto porta a Portofino e San Fruttuoso, con partenza un paio di volte la settimana dal pontile della Pietra, all’estrema sinistra della spiaggia. Il battello vi lascia un paio d’ore libere per visitare la cittadina senza dover prendere il treno e camminare.
Da Levanto a Portofino: cosa vedere
Portofino è uno dei borghi più caratteristici e rinomati della Liguria, compreso all’interno del Parco Naturale Regionale di Portofino, all’estremità occidentale del Golfo di Tigullio. Portofino è unica perché sorge su una baia naturale sormontata dal promontorio omonimo ed è un tipico villaggio di pescatori ligure, con le case colorate disposte a semicerchio intorno alla Piazzetta che negli anni è stata portata in auge da frequentazioni VIP. Portofino, infatti, è una delle mete più blasonate del jet set mondiale, scelta dai ricchi e famosi che soggiornano nelle loro ville sparse sul territorio od ormeggiati nella baia coi loro yacht di lusso. Ecco cosa vedere.
Come si accennava poco sopra, uno dei simboli di Portofino è la Piazzetta, insignita dell’attestato “locale storico d’Italia”, unico spot di questo genere. La Piazzetta è fiancheggiata dai tavolini all’aperto di bar e ristoranti con affaccio sul molo. Dal porto c’è via Roma che conduce verso l’alto ed è molto frequentata perché costellata di boutique esclusive, negozi e laboratori artigianali.
Raggiungendo la Chiesa di San Giorgio, posta al di fuori del borgo in posizione dominante, avrete una delle viste più belle di Portofino, affacciata com’è sul Golfo del Tigullio. La chiesa risale al XII secolo e fu ricostruita interamente nelle sue forme originarie dopo il bombardamento della seconda guerra mondiale.
Il Castello Brown, che in precedenza si chiamava Castello di San Giorgio, è un edificio difensivo e dimora nobiliare ed è un’altra splendida location per una strepitosa vista sul Golfo del Tigullio. I due pini sulla terrazza sono tra gli scorci più fotografati della zona.
Infine, non potete perdervi una delle attrazioni storiche di Portofino, l’Abbazia di San Fruttuoso. La struttura, tra Camogli e Portofino, fu edificata nel X secolo e la si può raggiungere solo attraverso un sentiero scosceso o via mare. Il nome deriva dal santo le cui ceneri sono custodite nell’abbazia, che ospita anche il Museo del Monte, che racconta la vita monastica del passato. Nella spiaggia antistante l’abbazia, invece, si trova il Cristo degli Abissi, una statua bronzea simbolo di tutti coloro che hanno dedicato la vita al mare.