Levanto paradiso del trekking
di Andrea Pizzato
Levanto è un vero paradiso per gli amanti del trekking. Oltre ad essere la porta delle Cinque Terre, nasconde tra le sue montagne un’infinità di escursioni e passeggiate che una sola vacanza non basterebbe per poterli esplorare tutti.
Tra le escursioni trekking con partenza dal centro di Levanto, ce ne sono due che ho avuto modo di percorrere durante il mio soggiorno in terra ligure: sto parlando del sentiero Levanto – Bonassola e Levanto – Punta Mesco, entrambi fattibili in mezza giornata, partendo comodamente dal centro cittadino e senza muovere la macchina.
Pronti a partire in escursione trekking da Levanto? Si parte!
I ESCURSIONE: LEVANTO – SCERNIO – SERRA – BONASSOLA – LEVANTO
La mia escursione inizia dal lungomare di Levanto e continua sempre dritto tenendo il mare sulla sinistra. Alla fine del lungomare incontro la prima segnaletica CAI: è impossibile non notarla, bandierina rossa e bianca disegnata sui muri o cartelli con le indicazioni del sentiero SVA.
Il sentiero inizia a salire ripidamente tra sassi e rocce con un terreno un po’ scivoloso. Consiglio di indossare scarpe comode da trekking, tutta l’escursione sarà su un terreno simile.
Fin da subito si hanno bellissime vedute su Levanto dall’alto:
Dopo circa mezz’ora arrivo alla prima deviazione. Qui è semplice: seguo le indicazioni per Bonassola e, sempre in salita, arrivo dopo pochi minuti a Scernio. Questo è il punto più alto dell’escursione: m. 185, altitudine che permette di vedere per la prima volta Bonassola. Bellissimo!
Ammirando sempre il mare, inizio a seguire il sentiero n 664 che conduce in discesa a Serra, avvicinandomi sempre di più alla nostra meta.
Supero un ponticello che attraversa un torrente e, poco più tardi, il mio sentiero si fa asfaltato, raggiungendo in pochi minuti le prime case di Bonassola, dopo un’ora abbondante di camminata.
Bonassola è davvero caratteristica. E’ bello perdersi per le stradine del suo centro storico, visitare il castello con una bellissima vista sulla costa, e fermarsi un attimo per riposare ammirando il mare.
Per tornare a Levanto seguo la strada sul lungomare e attraverso poi una serie di gallerie di un’antica linea ferroviaria, ora pista ciclabile e pedonale. In questo caso niente salite, solo un sentiero a contatto con le onde del mare che arriva al punto iniziale della nostra escursione.
Totale 2 ore abbondanti
II ESCURSIONE: Levanto – Punta Mesco – Levanto
Pure questa escursione trekking parte dal lungomare di Levanto; questa volta, però, inizia dalla parte opposta. Seguo le indicazioni SVA per Monterosso e inizio a salire su una scalinata che prende subito quota e che conduce al castello di Sant’Andrea.
Passate le ultime abitazioni il sentiero sale costantemente tra rocce, immerso da uliveti dai tipici terrazzamenti e ampie vedute su Levanto. Anche qui consiglio scarpe comode!
Proseguo in piano con ampi scorci panoramici a picco sul mare e entro poi nel bosco costeggiando Casa Lovara a 240 metri d’altezza. Ormai manca poco. Dopo 1H30 di cammino arrivo alla Cresta di Sant’Antonio, mt. 325, punto di incrocio tra i due sentieri, 591 e SVA. Scendendo ancora si incontrano i ruderi della chiesetta di S.Antonio e Punta Mesco, straordinario punto panoramico sulle Cinque Terre, panorami che arrivano fino all’isola del Tino.
Ritorno a Levanto seguendo il sentiero dell’andata con un totale di 3 ore circa di cammino.
Due escursioni molto interessanti dal punto di vista naturalistico e panoramico, in due ambienti completamente diversi nonostante la loro vicinanza.
Questa è stata solo una piccola anteprima di tutte le escursioni che si possono fare qui in zona, a cominciare dai paesi medievali fino alle Cinque Terre, paradiso per i camminatori. E poi, se si torna stanchi, si può finire la giornata con un tuffo in mare per rilassarsi. Quando si dice un territorio completo.